Natale 2022

Pregando la Parola

“Un bambino è nato per noi…
sarà chiamato Consigliere ammirabile,
Dio potente, Padre eterno,
Principe della pace”.

(cfr. Is 9,5)

Tu, Consigliere ammirabile,
hai assunto i timidi vagiti di un lattante perché noi,
sordi nell’ascoltare e stolti nel parlare, potessimo imparare a balbettare,
assieme a te, l’universale linguaggio dell’amore.
Tu, Dio potente,
ti sei lasciato avvolgere nelle misere fasce della nostra condizione umana
affinché noi, bramosi di dominio,
scoprissimo la libertà del donarci senza nulla pretendere.
Tu, Padre eterno,
hai voluto vivere da figlio nei sentieri del tempo
perché noi, orfani di tutto per orgoglio e presunzione,
sapessimo vivere da fratelli nella condivisione del medesimo destino.
Tu, Principe della pace,
hai calcato le polverose e contorte logiche dell’umana storia,
lasciandoti ferire e uccidere dall’odio e dalla violenza
– come agnello mite e mansueto -,
cosicché noi, guerrafondai per la natura corrotta dal peccato,
ricevessimo la grazia e la forza per vincere col bene il male.
Ti supplichiamo pertanto, col Poverello d’Assisi:
donaci umiltà che confonde gli arroganti
e la semplicità che ci fa sentire poveri di tutto perché ricchi di niente.
Dacci la gioia per le piccole cose,
epurandoci dalla ricerca spasmodica della gratificazione ad ogni costo.
Rendici assieme a te, Pane del Cielo,
vita spezzata e condivisa per nutrire la fame d’amore del mondo:
vedremo sorgere l’alba di un regno nuovo di giustizia e pace.

Amen